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  • 17 Settembre 2023

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    Come evitare sanzioni per telecamere installate in modo non conforme alle direttive del garante della privacy

    Se hai un impianto di videosorveglianza fai attenzione che rispetti le direttive del garante della privacy.Il trattamento e la conservazione non conforme dei dati personali ti può fare incorrere in sanzioni fino a 20 milioni di euro.Anche se hai un video citofono.

    Assicurati che il cartello sia posizionato all'ingresso della  zona sorvegliata e riporti queste informazioni:

    • Da chi è effettuata la registrazione
    • Il titolare del trattamento dei dati personali
    • Il tempo di conservazione delle immagini (non oltre le 72 ore)
    • La finalità della videosorveglianza
    • Dove trovare l’informativa completa sul trattamento dei dati personali
    • A chi rivolgersi per accedere alle proprie immagini ed esercitare i diritti riconosciuti dalla legge

     

    Il cartello (informativa semplificata) deve rinviare a un testo completo contenente tutti gli elementi di cui all´art. 13 del Regolamento, indicando come e dove trovarlo (ad es. sul sito Internet del titolare del trattamento o affisso in bacheche o locali dello stesso).

    Le telecamere devono riprendere solo aree di propria esclusiva pertinenza e, nel caso ciò non sia possibile, occorre oscurare porzioni di immagini appartenenti ad altre proprietà.

    Se sei un datore di lavoro devi preventivamente richiedere e ricevere l’autorizzazione da parte della Direzione Territoriale del Lavoro (art. 4, comma 2, della Legge N° 300/1970) e successivamente puoi provvedere all’installazione.

    Le difformità più diffuse che ancora oggi trovo e a cui devi prestare attenzione sono:

    • Assenza del cartello o cartello posizionato non correttamente
    • Cartello privo di informazioni 
    • Cartello riportante articoli abrogati
    • Mancanza dell’informativa estesa
    • Mancanza di nomina a responsabile del trattamento per il tecnico manutentore
    • Telecamere che riprendono altre proprietà o strade pubbliche
    • Controllo remoto in orario di lavoro
    • Tempi di conservazione delle immagini oltre le 72 ore
    • Videoregistratore telecamere non protetto 
    • Password di default o non sicure
    • Mancanza di autorizzazione all’installazione della direzione Territoriale del Lavoro
    • Assenza gruppo di continuità contro le perdite accidentali di dati sensibili

     

    📌 Ricorda, puoi essere sanzionato anche se hai un video citofono.❗❗❗  

    Se hai dubbi scrivimi all'indirizzo ignazio@vectorsecurity.it e ti risponderò personalmente.

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    Io sono Ignazio Cannizzaro partner certificato KNX e KNX HVAC Specialist a Pavia e fondatore del Brand VectorSecurity. Dal 1996 mi occupo di sistemi antifurti, impianti di allarme,telecamere e impianti Domotici a Pavia e provincia. Se sei interessato alle mie soluzioni contattami al numero 3393758119.